Sono moltissimi infatti gli studi che si sono concentrati sulla
correlazione tra microbiota intestinale e sistema nervoso centrale. Nell'intestino, è
dimostrato, c'è una fittissima rete di neuroni: detta sistema nervoso enterico, comunica
direttamente con il sistema nervoso centrale, come se ci fosse un secondo cervello nella pancia
collegato in linea diretta con la testa. Non stupisce quindi che siano allo studio gli effetti
benefici dell'integrazione di probiotici quali Bifidobacterium e
Lactobacillus sul
sistema nervoso e, di riflesso, sul benessere mentale.
I probiotici, come afferma il
Ministero della Salute, sono infatti utili per favorire l'equilibrio del microbiota e, secondo
le ricerche più
recenti, potrebbero avere un ruolo attivo nella riduzione dell'ansia, nel miglioramento
dell'umore e nella qualità del sonno.
È stato coniato, per questo, il termine psicobiotici: una carrellata
di studi può dare un'idea di quali siano le più moderne direzioni della ricerca.